30 - il giornale dell’ Orafo
Da sempre anche i gioielli stanno ad indicare la storia dell’umanità
stessa, rappresentandone usi e costumi, tramandati, spesso, da oggetti
a forma di animali, persone, stilizzazioni, in pregiati pezzi d’oro, argento,
rame, ferro… talora arricchiti da gemme e pietre di colore. Oggi anche la
“Corona-bianca”, incisione che risale al 3200 avanti Cristo circa, racconta
un pezzo della storia più antica dell’Egitto, indossata da uno sconosciuto
faraone attorniato dalla sua corte. È la più antica raffigurazione interessan-
te di un gioiello che trasmette, in un contesto complementare, aspetti di vita
ancora misteriosi, studiati continuamente da spedizioni archeologiche in-
ternazionali che, attraverso scoperte, appunto raccontate da pezzi di gioiel-
leria, ci svelano la storia del nostro mondo. Oggi gusti e scelte contempo-
ranee posizionano, in primo piano, orecchini e collier che spesso prendono
esempio da pezzi esotici, antichi, ricopiabili dagli originali nei musei, nei
dipinti, dalle collezioni private, dalle aste.
Maxi orecchini, maxi collane, maxi bracciali vengono scelti, ai gior-
ni nostri, da donne giovani e non, che usano i sopraddetti “gioielli-fantasia”
per ornare, spesso, gli abiti più semplici. Sono mode che nascono sponta-
nee e velocemente; vengono adottate in tutto il mondo dando vita, talora, a
laboratori artigianali che vivono sull’onda di tante trovate passeggere.
Da “MANGO”, marchio d’abbigliamento giovane, si completano gli
abiti con maxi-monili coordinati allo stile personale. L’orafo “Vittorio EFREM
COVIDI” va, nel mondo, alla ricerca di pietre speciali per tagliarle e mon-
tarle su monili in stile unico e riconoscibile per le donne che li scelgono.
L’ispirazione da gioielli rinascimentali lo porta alla creazione di pezzi in oro,
argento, con pietre naturali, come schegge di smeraldi brasiliani, lapislaz-
zuli afgani, perle di fiume. Caratteristiche le fedi nuziali sfaccettate come
piccole sculture da infilare all’anulare.
Raffaella Finco e Renata Manno rappresentano, col marchio “DEX-
TER”, uno stile metropolitano e personalizzato in collezioni unisex, pezzi in
movimento con più modaità d’uso, dove il “Time-MACHINE”, una forma ad
ingranaggio (piccola macchina del tempo), può fermare un ricordo, in avan-
ti od indietro. Lavorazioni hand-made usano argento rodiato, oro, bronzo,
pietre preziose in creazioni uniche ed inimitabili, anche personalizzate.
È nelle farmacie che si trovano i gioiellini “LONGEMA”, monili der-
matologicamente testati per la sicurezza della pelle ed ambiente. Si utilizza
il plexiglas per svariati pezzi unici, lavorati interamente a-mano, con inseri-
mento di autentici “Swarovski-ELEMENTS”. Argento per collane, medaglio-
ni, bracciali, con ricerca di eleganza, fashion, unicità, purezza, sicurezza!
Accanto al cachemire di qualità, a casa “CRUCIANI” continuano a
nascere i braccialetti ed ora anche le collane, in pizzo macramè: visti come
amuleti il quadrifoglio, la farfalla, Marte-rosso, il pirata. Sono le idee che
Luca Caprai realizza (ispirazione i pizzi antichi del padre) che, in pochissi-
mo tempo, hanno conquistato uomini e donne arrivando a vendere, in un
anno, 5 milioni di pezzi; anche se qualche modello diventa esclusivo come
i “pirati”, venduto solamente nei monomarca, gli altri non più prodotti per
limitarne l’imitazione.
Da “GUCCI” la “Bamboo-Collection” col motivo bamboo nato negli
Anni ’40, recuperato negli Anni ’71 ed ora ripreso, con successo, in anelli,
orecchini, bracciali, collane; in oro 18 karati anche in versione impreziosita
da diamanti bianchi con la novità dell’ultimo meccanismo a-molla che abbi-
na design e tecnica.
Si rinnova la proprietà della griffe di alta gioielleria “FARAONE” che
passa dal vecchio e notissimo nome di famiglia ad un importante gruppo.
Da “VHERNIER” preziose e disinvolte catene in oro e pietre pu-
rissime, sono l’ultima novità. Armonia di volumi, materiali pregiati, talvolta
insoliti, pietre rare, perizia artigianale nel creare pezzi unici ed irripetibili.
Sono le caratteristiche che annoverano, anche, la Catena “Cardinale” rea-
lizzata in piccole maglie di oro rosa, intervallate da crisopazi verde brillante:
la “GIOTTO” ad intrecci in oro-rosa con sugilite viola, madreperla e cristal-
lo-di-rocca; la “Bon-Bon” in calcedonio azzurro; le due “FUSEAU” a linee al-
lungate ed estremità appuntite in oro-bianco, diamanti, giada, quarzo fumé,
turchese, cristallo di rocca.