Pagina 17 - giornaleorafo90

Versione HTML di base

il giornale dell’ Orafo - 15
a Milano, le proprie otto raffinate cravatte di una collezione di modelli in
“heavy-Twill-di-seta-8 cm”, nate dalla fantasia del designer messicano, re-
sidente a Parigi, Michel Chevalier. Sono disegni di proprietà Hermes, per i
quali ogni contraffazione verrà perseguita, in tutto il mondo, come avviene
per la protezione di tutti i prodotti del marchio stesso.
Il mondo di “LAURA BIAGIOTTI” si arricchisce di nuovi, intensi colori, con
tocchi orientaleggianti di giallo-uovo, cerise, mandarino e stampe, talvolta,
optical; rigature; inserti a bordature coloratissime; lampi di nero, anche su
orli; il floreale con romantiche rose; tanto sangallo; i ricami e le smerletta-
ture. La bambola bianca ma, anche, anticonvenzionale in un coloratissimo
romanticismo.
Da “BRUNELLO CUCINELLI” particolari toni di tinte neutre si declinano
e completano andando dal nudo, al seta, al sabbia fino ai toni terracotta,
rame, canguro; sempre giocando e mischiando materiali diversi. Una sem-
plicità fatta di raffinatezza e nonchalance per chi, col vestire, esprime la
propria personalità. Organze, mussole, garze, georgette, sete, cotoni, mini-
missimi filati sono esaltati da una artigianalità tradizionale ed una sartorialità
di alto livello per vestire persone giovani e non. Pantaloni dritti, od ampi con
coulisse; giacchine brevi od a-scatola; gilet ai fianchi; bluse doppie anche
senza maniche. Si punta su accessori… borse, scarpe, cinture, sciarpe, in
coordinazione con gli abiti.
Un occhio all’archivio da “ICEBERG” attualizzando linee e colori, ripe-
scando e riproponendo la caratteristica maglieria del marchio. Toni rilassati,
sensuali, un po’ rock ma sempre eleganti. Maxi scollature; spalle enfatizzate;
giacchini borchiati; a-terra anche di giorno con abiti plissettati: maglieria su-
per sottile anche ricamata con pietre luminosissime “LARUSMIANI” prende
idee dagli Anni ’20 per una eleganza femminile e raffinata, con tessuti di alta
qualità, leggeri come papeline o georgette, o chiffon; sfumature dal cipria al-
l’avorio, dal verde-erba, al bluette. Trench classici, bluse semiaderenti, linee
avvolgenti dalla forte sensualità, classicità e freschezza coniugate all’oggi.
Rilettura vintage Anni ’50 anche da “John Richmond” con punte di rock
meno hard e più romantico; stampe tatoo; dragoni e simboli tribali. Completi
pantalone con giacche scivolate e dritti calzoni; baseline; sottogonne; rosso
bordeaux; bianco-nero; spolverio di diamanti sotto un velo di chiffon. Abitini
molto femminili e fantasie di fiori romantici; schiena nuda con bretelle; top
per il tailleur a giacca maschile con il ritorno di uno stile personalissimo, più
controllato e di classe. Oro un po’ dappertutto. “ERMANNO SCERVINO” ed
una serie di pezzi in pelle traforata, tipo squaw a motivi geometrici, frange;
fiori laserati in una particolare tinta biscotto. Il tutto-bianco incredibilmente
lavorato a piegoline ricami, geometrie, fiori donanti freschezza all’occhio ed
al tatto; il sapore antico del macramè. Artigianato per le morbide e calde
maglie in lana mohair, sfumate in tinte personalissime, con punti lavorati
Anni ’70 a-rete, trafori, nodi.
Tinte decisamente vivaci nei toni arancio, giallo, fucsia, viola, talvolta anche
abbinati. Piccoli abiti al ginocchio con mezze maniche; pantaloni anche tipo
Capri; abiti sirena lunghi ed avvolgenti; gilet a grafismi optical bianco-nero;
giacchine.
La novità “COLOMBO” è la giacca KATE in “original cachemire fleece”
risultante da anni di ricerca per un tessuto che coniuga preziosità e morbi-
dezza e possibilità di modellarsi sul corpo come se fosse una seconda pelle.
È un pezzo da tenere in armadio sempre, senza stagionalità. Si completa
con bottoni in madreperla smaltati, rifinitura sottocollo, destrutturazione e
molteplicità di tinte in colori forti attualissimi.
C’è un romanticismo caratteristico e piacevolissimo da “BLUMARINE”
che coniuga eleganza e gioia di vivere a forme morbide, fluttuanti, in tessuti
sfumati, drappeggiati, plissettati, traforati, stampati a fantasie floreali. L’abito
è il motivo dominante di una collezione tipica del marchio che punta sulla
luminosità di colori, botanici, su trasparenze evanescenti, su bagliori d’oro,
d’argento, di un lurex recuperato anche ad effetto metallico, sulla maglieria
a trafori,ai ricami di pietre, paillettes, strass, cristalli.
“ANNA RACHELE” ed un viaggio estivo che declina tempi diversi per un
abbi-gliamento sempre piacevole, elegante, giusto per le occasioni più di-
verse. Belle stampe esclusive da giorno e da sera, per il corto ed il lungo, per
le ore di relax sulla spiaggia, od in viaggio a bordo di barche che navigano
in esotici mari. collezione Deauville, CAP-D’ANTIBES, ABISSI, MUSTIQUE
e perché no… PIRATI!
(segue a pag. 18)